Franciscus Patricius: Della historia diece dialoghi - page 75

#y
T '
X. T
/.
li.
N
O
•/ , a.
- >' J- A A -
i
I
>v. . . •■.
V N I V E R S A L E,
B I O L O G O S E S T O
f R A i S K J ì S C O P A T R I T f O , L V I G I S T OP -
pa
,& l\iZeno.
r
T A T I
0
banca più
molte alte &
l o d e ,dì.rneffer 'Elicoio
come egli era elem tijfno intelletto, di
fin a e lo q u en z a a rd en ti/
patria-,grande Matematico, grande Cofi
fo, mirabile
,
& fop
ni del mondo
.
co­
fc hauean
caldi/imo d e fderio nel mio cuo­
re, di fargli
inchinar
alla prc-
fcnzgt,
indimof ratio:ie della grandifimariuerenza, ch’io gli banca
.
■ebe quello,ch’ioriueifo,
temo:trouatomefjcrLuigi Stoppa, fio ' fa
.amico} & mio, gli d ifli. Et quando miete uoi, rneffer Luigi molto
farmi [cor ta , a rnefferE/colo Zeno d ii quale uoi tante
mi hauete, con
o alte lode commendato .
Et.eglimi diffe degli u’aggrada, ben
Et ioaccettata
l offeria, & filit i ingondola , ce riandammo à
Zeno . Et
montate le fc a le , il ritrattammo
inuno sludio
che egli e r a , rneffer Luigi,cifece entrare.
io non
parole io
rriufifi
alhora,in
di/coprirgliIn fetto dell'animo
■Zagrande, ch’io gli portana ;
cofifui
da non fo quale granma
■diquelgemilhimno . Egli fattomi federe,entro ragionamento, il quale per
j lo battimentocontinuo del cuore,l'animamia non
. Ma
Dio,che
/
egli favellando,& mc/cr Luigi, & io tnlborgi’ifpondcndoei porta/imo nel
ragionamento dell'bifioria. Dal quale l'anima mia desiata ,
i Tughefi dallaTarantolamordati
perlo [nonpiacente d q
’ftano al ballo, tutta fi
fiomoffe,
allegrò,& cominciò hor con una pa­
reola,& box con
a lt r a ., d'intornoall'hisio. Et fra
fu
1...,65,66,67,68,69,70,71,72,73,74 76,77,78,79,80,81,82,83,84,85,...142
Powered by FlippingBook