Franciscus Patricius: Della historia diece dialoghi - page 65

peata
da
quelT r o i a n i , c h e uennsrocondigliMboriginhche cfsi t
ll.irono mi p a s f i .EtLiutoche
IQomolo,& Ib
Emio
Tutoreferine, ch'elitifu da Saturnof loricata. Et
dalla fi­
gli noia.di addante Italo, chiamata
poma
.
Laquale fu
Remolo pia
dimàis, & cento a
n n i
.EttraLiuto,&
dalla
non
fono,mfinite le
differenze? Et tra Greci Hifiorici ninna?Ma di
quelli,che ci hannofcritole
guerre fe fch ede tempi trofici; i qu
cofe fono difcordanti.Mapcrnon effere
in cofa cbiarifimada
chiuderòio con una iff>orienta,che noi tuttodì
Et ciò e , che f e
due buomini un fatto ui raccontano,il quale e f i
con g li occhi prò
pri
uediitofiluiracconteranno
dhierfamente, & molte cofe dirà l'uno
,
che
L'altnegherà di
hauer
uedto; ó~ molte cofe, che l'uno non
.
Et noi
tioretepoi
,
che uno Infioric o ,
ilal tempo della giornata di Ifa -
Henna farà fiato à
Poma, la ni racconti con nerica ? Queflo non è pof
permurim o d o .Etquifi tacque
.
Et io reggendo, che la cofa era
d'altra maniera molto,
di quello,eh'iotra me fìeffo creduto, tutto
marauigliofod i f i . Voi cihauete
uolutoingannare
gentiIhuomo ,z v
non fo per qual cagione. Et come ingannare ? rifpofe eg li
..
foggimif i
o
.Tercioche noi ci promettefe dà
non.ut, effere
bifioria alcuna aera. Et non l’ho io
dim? diffe e
f i o . Et che dunque ho io fatto ?foggiunfe eg liH a u e t e . noi. dìmofirato
.
fp o fio , la differenza che è tra molti infiorici, che iiollero la medcfima cofa
raccontare, &
diiterfaLi raccontarono . Et quefloegli
to fìo ,
fu dimoflrar laloro f i l f t à ?
Ter nummodoTercioche egli può
bene effere,che
l'unodica il
itero,& l'altr;
dr
fi accordi
quefiaaltra pargola diffe egli,con
ifdcgnofogghignaudo. Et in
per
Dio ? Cof,rifpof i o , tutto arro fito ,
c
ircon la n
contanti un fa tto dica itero,z
7
l'altro il
ancogma ue ne
o ne fot
tragga. v i queflo f i tacque egli tutto mutolo, & confifo , & non fu ar­
dito di dir più parola . il
cheueggcndoil Contile cofi pref
ro,oTatritioegli
nonfi può negare,che
fempre il nero ci racconti. Et di qui n-afee, zv non d'altronde la
queflo gentilhuomo.degli Infiorici d im fa u a L a quale certamenteper
1...,55,56,57,58,59,60,61,62,63,64 66,67,68,69,70,71,72,73,74,75,...142
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