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ino noifru ire ne noflri
fludi dell hifloria,del
paragon
cofa
ticaf idiusrfa m o d e r n a .Vero che tutto ciò cuidentemente e
.sie
sta
adunque chef; faccia il paragone delle tre altre maniere .
Et è
ciò
sacd
molto.
I m p e r o c h c e f i o fi farà ilpili tra due termini foli finiti, (Apo
-anebora ageuolià regolarf i . Concìofia chein due cofe medefimc, fieno A le
cagioni
mede/ime,A gli effetti
.
Le contràrie cofe anebora non fono mai al
tro che due.
Et perciò,
fé
l’ima attione
è
all’altra
le ca
gioni,A gli effetti dell’uni,A dell’altra contrarii infra di loro
,
Age
nde è adunque
l’offeruationefra quefie due,A rnedefime,A contrarie
.
ne firnili, che tra quefie duefino quafi megam, alquanto
più
fkticofia, fecondo che epiù
nanalafimiglianga,dell'altre du
ra l’opinione di
Trotagora, che tutte le cofi habbiano infra dì loro,o molta, o
poca fimiglianga
.
Ma ella però non
è
tantaper lo nero, quanta b la
ghe ggadella
diuerfità
;
A che di lei altri nonpeffa commcdamentc
Faccia/i adunque da uoi l'offeruationc delle hfiorie altrui
noflre, per
le uis del
meiefrmosdi lcontrario,A del limile.
io,parendomi di ba
ttere le altre c-.fi: ottimamente
ìntefi, fuoriche quelle,
diesai cofi foggiunfi,. Io ho.compre/o, ò meffer Gìouattfà
,
tutto do che uoi
fiti battete
dhdfito. Solo ho dubbio,come fiere che alcuna attione del
la nofira Rgcpublica, poffa la
medefimaeferecon alcuna dellepaff
ciofia cofa che cotcfio nome che uoi dite di
ifiia f i
in una
cofitfola
.
Terauentura il
ueflrodubioha luogo nelle cofi indiuidue
golari, rifpofi egli. Ma può bene egli fiare
A io f i amo una sìef-
fia cofa, per quanto noi
fiamohuomm, A d'ima jpctie
.
Et quale b
que, foggiunfi io alhora, quella cofa, laquale
due attioni
le me-
defime
?
La medefima cagione
,
rifpofi egli, più che l'altre. Et poi quan
te altre circolanticpotranno
amichiarfiàfarla. Si come e in effe
tri narraffe
, l a c a r c H i a del granoeffere fiata cagione di alcun tum
polare à l\oma
,
A in quefla citta ; A cofe 'altrefimiglìanti. Ma io ue ne
'uoglìo dare
eflempiopilichiaro in
Filopemeultimo
Greci.
le h:fioric d'.Aleffvidro cofi lefic A offerito,che nonfc neualfi per ragionar
ne . Mafi bene ci contieni
infinoufi tutto ciò, che di la p
fua cadere . Toro che A
caualcando, A cacciando, A guerreggiand
confiderauale pendici de monti, le
ualli, le
,
tre cofifit t e
cofijlcqualipotefero
r.eccfiialtrui,adordinare un efferato,
à combattere,a cambiare,ad alloggiare più in una forma,che in un'altra.A e
do che quando mcSlicri glienefaceffc,cgli fipeffe
di fea d effempio.