Giulio Camillo Delminio: L'Idea del Theatro - page 219

A
4 *
1
LA T O P I C A D I M.
che pur fignfica ordine
. Mae
per cjnello de g ii
aggiunti
seguenti , sa
della cagion formale apet
ta Ha quelli adiciliui, chiara, foane, angelica , e
d iv in a
.
ma d
i
qucfia
,
sa
forfè più- a m a ti confi
-
dorando al fuo luog-o diremo
. Mae e dae
confide-
rare per la coprititon della cagion materiale f che
le materie non fidamente fi chiamano quelle
,
di
che alcuna cofa fifi,come le pietre , di-che fu fot.
Io il teatro
,
ma ancora quelle , intorno adequali,
o fopra le quali iterfa alcuna nofira operatione
,
ìmperoche dalloperatioti del percoter è cagion ma
teriale il corpo,/òpra cui fifa la pereu fi ove.
Ne'
f i conofcerelle operatio
??
di pert a f ione , fe non
foffè corpo,(òpra cuifi faceffe, clicfòla cotal ma­
teria fa fènftbilc la detta operatione, nè il pugno,
ouer il ferro con cui f i pereoffe, è da eff'er chiama
io material cagione , ma ifirumento dellanima , ^
che fi mcjje rifar tal percuf?ionc,pcr m efo di tal
ifirumento .
Et
in queft a /chiera di materia,
sa­
prae
le quali verfa
/’operatione
,
po/fono cader ein-
T,
cor
lo materie m itili«ihili , lequali henche vera­
mente non fianc materie, pur fono come materie
.
Appreffo è daJapcrc che degli effetti,ouer opera­
tioni prodotte da animali , alcune refiano [enfihi­
li dapoi che fono fatte, come il theatro, loferine
re, alcune non refiano , come il parlare,il tocca­
re,il caminare,
sa
fimili : pera oche nonfono ni-
/'tirili , fe non ni quel /olo tempo che f i operano
. >
Ver haqual cofa'iquelle che fi rimangono , hanno
per cagion materiale quellafopra laqual Operan­
do fi aerfa :
sa
di quefie che rimangono dapoi il
fatto, tutte ferifa cccetrione hanno la cagion ma-
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