Il*
L A; T O P I C A D I M.
me il [arto venutogli chinanti il panno per farci
uefla /non dee prender fatica di Confiderai
\,
da
quali pecore foffe tomlata la lana y di che ilpanno
f u fatto
,
ne da evi .necom eflato : tifafidamen
te conftderar quello
,
che pivuicino è all'arte fu a :
Cofi noi battendo gli autori davanti ydelle evi pa
role vogliamo empir le colonne., nort dobbiamo
,
per mio twuifo
,
aitender col penftero a quelli co
tanto lontani principii . Affai p(u naie la confue-
tudnic, che la ragione.
Ma
d if endere, 0 avvici-
narfì quantop iù f i può al cofiume^ Saranno adun?
que da noi tenuti proprij del primo, grado tutti
quelli y0 fim ili
,
compafi'tone
,
afflitta^ perfetta- y
conforto
,
meflieri, difereto, tiputaryfiffa r e
r
per
che non piti di una cefi figntficanQ
.«
M ah pty-
prijdel fecondo grado y fino..di. proprietà molto
diuerfa
,
ìmpeto che fignificqndo fiin cfife y non
pofjono parer nati-cor» alcuno particolarejlperche
da g li antichi fimo Siate divife alcune parole
,
m .
boniu nim i,0finonimi
Et
homonitni fino quelli
v
che apprejfo i Sdofofi equivoci,0 finonim quel
li yche u m u ici
. F.t
hanno chiamato bomonimi
tutti quelli femplici yche convengono nella vo
ce
;
ma fono dinerfi nellafigni/ìcatione
,
copie que
fia voce . Richiede
,
che hot fignifica decentia,
hor dimandare . Et quefia Conviene
,
che
hor
opportunitàyhor venir infterne denota) Etfinonim i
fin o quelli, che nellafighifcatione covengono; ma
nella voce fono differenti
,
come conforto
,
con f
latione
,
0 fim ili. Nonofià adunque che una
ifleffa cofa poffa haver piti nomi Si come non offa
che uno nome non poffa fm utrpiv fignificaùonu