Giulio Camillo Delminio: L'Idea del Theatro - page 271

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D I S C O I S O < ^ >
fono di quefio fecondo g ra d o .
*iv
,
/o so Del
ter\o grado fono tutti quelli
, che parlane
di* cofe diuine
,
ma
.poste-
ne g li hnom ittbj-come
dellanima ,e ì alcimauirtn morale, j-Upodi quefio
grado fono tuttiglt-uniuerfa'ti di cofe, mentre in
loro dimoriamo
,
cioè tutte le thèf i
,
li tffenrpr fo­
no infin iti
,
che
accommodati al particolare, d i-
nengono affcn tiui.
.
v i ,v
osoDel
quarto gradofono tutti quelli
,
che parla
:•
nodi cofe..eccellentemente operate
, s a
fi uvular­
mente una per una
, come
de la pugna di Mara
-
thona. Cofi parlando di grandi
degni Jino
mini
.
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S E N S I
C R A S f
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, ....
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L i fenfi grani fono tutti differenti da li feueri.
Che li feueri dtfua natura,feuerifono-, ma U gra
ui nonfatebbono da fe gratti
,
feda efaog/tatione
no/ira-non li faceffegrani.»
Ma
perche fifàppia di
quali fenfi grani nor intendiam o
,
»utile fava far
qnejla ditti(ione d i quattro maniere di gran ita»
*
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L i fenfi adunque che m glionfar gr/tuicà
,
che
f a 3
s a
c°fi effer appaia
,
noti cleono
escer
uolgar
ne di moltf yinaparadof?iy cioè fu o » della com
-
. oso • . . • *
1...,261,262,263,264,265,266,267,268,269,270 272,273,274,275,276,277,278,279,280,281,...516
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