Giulio Camillo Delminio: L'Idea del Theatro - page 252

D I ' S C O R S O D I
M . . G I V L I O
C A ' M I L L O
S
O P R A H E Rsa
M O G E N E ,
i l
come Varchitetto , non
f
confana mentef i co ndureb
he k fabrica* alcuno edifi­
cio con le pietre
,
0 altri
I
[empiicife prima nella men
j
te non baueff'e con belli
,
0
dotti pcnfiert fatta una men
talfabbrica : ad imitatioti di c u i, di fuori effer-
atajfe le mani.
Coso
di niuno configlio è da giu di
tare quello conipcmitw
f i dà fi
'mettere iiifieme lè~pàfòte,T f^ a ltri ornamenti t
fon\a regger lo siile , fecondo alcuna forma, pri-
'ma còttocatafi nella mente . Sia adunque tenuto
'quefioper fermo ,neffuno poter meritare il nomi,
di eloquente , fe prima, nonfi ha cofiituito inani}
alcuni modelli, quali baueuano g li A ntichi,
0
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D
iij
1...,242,243,244,245,246,247,248,249,250,251 253,254,255,256,257,258,259,260,261,262,...516
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