Franciscus Patricius: Della historia diece dialoghi - page 20

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G ' . ' i l
diJcriHcrc unofendo,un uefiirnento,wiajpc!onca,& fonili
cofepecchie.
G IG . Bene fia,gir ui intendo a baflanga. B ID .
bo
t
‘gliultmquc dimorare in raccontarcile cofe minute,ne dee anco alla sfli­
gie.i dir legrandi. Et qucjlcfono
le cofe
,
da quali d
come d fuoco. 7equali
-
fi con.: noi potete
e,, leni, ano io uf . - auc
J J -
!
le dette prima, A fono loro dichiararne ito.G1 G. Io ueggo.
Egli
\
(eque
poia dir quelle altre che dee lo
h
La prima delle quali
è
che egli fi a intendente de gomm i
ciudi;la fecond
dellagitcrra;& la terga che egli
ftaattoa dire.
; di animo,& di lingua,perche egli pofìadir il nero di alcun fatto, & non
\ ma degli hitomini
prefenti;
ma
habiacuradi quei c’hanno à
• fecondola norma
delle paffutecofe , poffano farepreferite a f e , & a d
\
triti. Et dee efiere iljm del f io parlare la chiaregga . i l quale fia
\-nefeo, fi che il
uolgo
l intenda, girgli eruditi il lodino anco.Ora qnefle
|
compare, hanno elleno uenin’attacco
?
fono elleno bene gir neramente dette?
G I G . A
mioutdere
fonoelle dette bene per certog
tritiof e ne contenterà. V
.A
T [g. Troppo me ne contenterò io,
f e
a
noipaiono dette con
uerita,& a ine potranno cofi parere. M
altro dell
hit loda?BID. Egli dice infinite cofe,le qualifono pia tojìo in
chiaraiione di
quefle,chealtro.VA
JC.
Tofiiarno adunque n o i c h e cer­
chiamo che cofa fia
l'blfìona,dire fecondo lui,che ella fia una certa cofa, doue
bifògniguardare,ilp r i
n c i
p i
o , l’ordineilfine le cofe da
■tacere, &
l’altreda sfuggire & altre da difendere. nella qualnon
dir bugia,& di mano
inmano tefferc appreffo tutto ciò che eg
to in
quefio,& cofi
hauremounalunga lunga
B I D .
A punto,egli non ce l'ha
difmita.maeglici ha dettofollmente di qual
ella dee effere
comporla
,& qiudede
lodi lei.
T I
{fiorici ha egli adunque detto che cofa ella
BID. Ver certo,egli non ce
{ h a
difinita.TA T }{_.
Cotefio,pareame un fitto,dice
mio qua­
le
farebbe,feVrorncthco,v.olendoforni.irei’huorno,
cercando di que-
fla creta,A di
quelfuoco, & cofi fingeffemembro, & cofi l'altro,
nonfapeffe eh: cofa
foffealla fine quella,ehe ci faceffe. BID.
lo faegli?T A T Ifi. Io non
fo,s'cghBID. 0 non cif
ddi'hiTtona? V A T Ifi. SÌ,ma che cofa e cotcfla
B ID. Gque­
fio nel
neroegli non ci ha rimirato.
Egli
ha adunque, dice
lanimom i
o
,dettonulla
.
Tcrciocbeglimi afferma cofi
:a raccontare alcuna cofa, ancora che'di grand:fisima importanza.
D. Cotcflae una
burla.Iointendo di quelle cofcje quali fon di poco pre
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